Pianta di chiesa a schema centrale per località in Moravia
disegno,
post 1690 - ante 1705
Martinelli, Domenico (1650-1718)
1650-1718
disegno in scala, quotato, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite con tiralinee e compasso; è eseguito a inchiostro bruno a penna, principalmente con tiralinee, e pochi dettagli a mano libera; le campiture dei muri sono ad acquerello rosa e marrone chiaro; il supporto sul quale è tracciato è carta chiara semipesante leggermente ingiallita che presenta puntinature di costruzione del disegno
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ acquerello/ grafite
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ATTRIBUZIONI
Martinelli, Domenico (1650-1718)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Altra di Chiesa in Moravia dello stesso.". L'unico elemento che possa servire a identificare questo disegno, che per analogia stilistica è attribuibile a Domenico Martinelli, è la scala grafica in "Piedi di Moravia", ma questo dato indica soltanto genericamente il paese per il quale la chiesa che vi è raffigurata è stata progettata. Riguardo al periodo di riferimento, è noto che Martinelli lavorò in Moravia ai tempi della costruzione del Castello di Austerlitz per Dominik Andreas Kaunitz, tra il 1690 e il 1705 e pertanto questo progetto potrebbe essere stato concepito in quegli anni. La chiesa è a pianta centrale, con una forma interna ottagonale, assimilabile a un'ellisse, sul cui asse minore si aprono due cappelle rettangolari allungate, mentre lungo l'asse maggiore si trovano l'atrio d'ingresso sempre rettangolare e un'abside semicircolare allungata. Il coro e le cappelle sono racchiusi da balaustre. La forma interna non è percepibile all'esterno in quanto dei piccoli disimpegni triangolari sono disposti lungo i lati obliqui dell'ottagono centrale in modo da rettificare il perimetro della chiesa, mentre le scale di servizio che conducono ai campanili, nascondono la forma semicircolare dell'abside. Secondo un'iscrizione riportata sul disegno, questi ambienti, le cui murature sono evidenziate in rosso, sarebbero di altezza maggiore, mentre i locali adibiti a sacrestia ai lati dell'abside, come il disimpegno sul retro e le scale di servizio a fianco dei disimpegni triangolari posteriori, dovrebbero essere più bassi, in modo da far risaltare i volumi principali della chiesa.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301967474
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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