Sezioni di fortificazioni per Neuf Brisach (?)
disegno,
(?) 1699 - (?) 1699
Vauban, Sébastien Le Prestre ((?))
1633 ante-1707
disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero utilizzando tiralinee e compasso, a mano libera negli elementi di verde; campiture di acquerello rosa per le murature, verde per la siepe e verde/marrone chiaro per il terreno. Il disegno è tracciato su supporto di carta leggera colore avorio e originariamente era ripiegato in otto parti
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ grafite/ acquerello
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ATTRIBUZIONI
Vauban, Sébastien Le Prestre ((?))
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Spaccato di luogo fortificato". Il disegno illustra due dettagli quotati di un sito fortificato e le parti rappresentate, secondo le iscrizioni a grafite che si intravedono in corrispondenza, sono il "corp de la place" (controguardia) e la "demilune" (mezza luna). L'indice di Sardini non specifica il luogo e anche l'iscrizione poco leggibile graficamente, ma che sembra essere la data "giune 1699", potrebbe ugualmente indicare sia il periodo di edificazione del manufatto, sia il momento di esecuzione dell'elaborato grafico. Dai confronti effettuati sembra comunque trattarsi della fortezza di Neuf-Brisach, città costruita tra il 1698 e il 1706 dal maresciallo francese Sébastien Le Prestre de Vauban (1633-1707), ingegnere militare al servizio di Luigi XIV (la storia della città è riportata nella scheda del disegno in Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 3,26). L'attribuzione del soggetto è suffragata non solo dall' analogia grafologica delle quote con il disegno che rappresenta il profilo della torre bastionata della cittadina (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 3,26) ma soprattutto dalla rappresentazione dello stesso profilo, indicato come appartenente alla controguardia di fronte alla torre bastionata di Neuf-Brisach, pubblicata nel trattato di Bernard Belidor, "La Science des Ingegneurs dans la conduite des travaux de fortification", edito a Parigi nel 1729 (voll. IV e VI) e in quello di Louis de Cormontaigne, Architecture militare, ou L'art de fortifier,¿, edito a La Haye, nel 1741. Le fortificazioni di Neuf-Brisach sono un esempio di applicazione del terzo sistema (ordine rinforzato) di Vauban, che prevede una serie di difese in profondità: la cinta muraria, o cortina principale, in cui sono inserite le torri bastionate è circondata da un primo fossato, oltre cui si trovano alternati una tenaglia (di fronte ai lati dell'ottagono) e una controguardia (di fronte alle torri bastionate poste sui vertici dell'ottagono). Un secondo fossato circonda questo sistema, oltre il quale sono situati alternativamente: di fronte alle tenaglie prive di attraversamenti, delle mezzelune circondate da un fossato e di fronte alle tenaglie attraversate dai ponti di ingresso alla città, dei rivellini protetti da mezzelune, pure circondati da fossati. La strada coperta al di là dei fossati segue tutto il perimetro esterno della fortificazione. Le scarpate sono contrastate da una controscarpa in muratura evidenziata nel disegno con acquerello rosa. Una siepe protegge dalla vista nemica il passaggio tra il terrapieno e la controscarpa. Helmutt Lorenz indica che la tecnica grafica potrebbe essere quella di Domenico Martinelli, ma la data di realizzazione del progetto è posteriore all'epoca in cui l'architetto lucchese effettuò studi di macchine e fortificazioni nel nord dell'Europa (1695-98). Potrebbe quindi aver acquisito successivamente il disegno nella sua collezione. L'analisi calligrafica delle quote porta invece ad associarlo al disegno in pianta delle torri bastionate (Milano, Collezione Sardini Martinelli inv. 3,26), che sembra a sua volta appartenere a una serie di elaborati stilisticamente affini (ibidem invv. 3,33; 3,34; 3,35; 3,36).
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301967371
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0