Pianta della fortezza della città nuova di Düsseldorf
disegno,
(?) 1690 - (?) 1702
disegno che conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito con tiralinee e compasso e in parte a mano libera, a inchiostro nero e rosso a penna, con acquerellature colore verde/bruno e grigio per identificare i rilevati e i corsi d'acqua; il supporto sul quale è tracciato è carta pesante imbrunita, con puntinature di costruzione del disegno e presenta una spessa marginatura a inchiostro nero, seguita da una interna molto fine
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ inchiostro a penna/ acquerello/ grafite
- AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
- LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
- INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'"Indice" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Forte a Disseldorf Città nuova". Il disegno, privo di iscrizioni sul recto, presenta la sagoma di una città identificata da una fustella incollata sul verso in "Disseldorf città nuova fatta da fondam.ti in campagna Rora". L'iscrizione, ma non il disegno, è attribuita a Domenico Martinelli da Hellmut Lorenz (Lorenz 1991, Z 382, p. 325). Lorenz indica l'elaborato come una probabile copia di un progetto del conte Matteo Alberti (o d'Alberti), (1647-1735) architetto militare veneziano che lavorò come architetto supervisore a Düsseldorf per il principe Elettore Johann Wilhelm II von der Pfalz (1690-1716). Il nucleo originario del borgo di Düsseldorf, piuttosto ridotto, è individuato da un tracciato murario delineato con inchiostro nero - all'interno del quale è disegnato solamente il castello - che presenta un'appendice bastionata di forma quadrilatera che racchiude la piazza del mercato. L'ampliamento (città nuova), sempre tracciato a inchiostro nero ma evidenziato con una seconda linea parallela di colore rosso, raffigura una città fortificata assai più vasta, a forma di mezzaluna, adagiata lungo la riva del fiume Reno. I bastioni della "città nuova" hanno una forma molto semplice che indica uno studio approssimativo e poco avanzato in materia. Non è stato possibile attribuire al disegno una data certa né ipotizzare il nome dell'autore.
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301967358
- ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0