Vaso con corpo sferico piuttosto schiacciato e spalla convessa decorato in bianco e blu con profili neri. La decorazione insiste principalmente su piccoli medaglioni polilobati \nNella Persia safavide (1501-1732) la produzione di materiale ceramico "blu e bianco" d'ispirazione estremo-orientale è intensa e si concentra soprattutto a Kirman e a Mashhad. Infatti, approfittando della crisi delle manifatture cinesi imperiali di Ching Te Chen a metà del XVII secolo, le imitazioni persiane si diffusero moltissimo e conquistarono anche il mercato europeo. Materiali "blu e bianchi" sono reperibili abbastanza frequentemente sul mercato antiquariale internazionale (cfr. SOTHEBY'S 1990, pp. 69-70, n. 190, 196 presentano forma e dimensioni affini a questa) a conferma che le manifatture persiane operavano su larga scala.