Tappeto a disegno geometrico. Sul fondo blu sono disposti uno sull'altro due ottagoni Lenkoran di color rosso cupo, entrambi riempiti da una scolopendra stilizzata, una delle quali presenta dei fiori stilizzati alle estremità delle zampe e sono affiancati da due grandi motivi a S a fondo bianco riconducibili ai modelli antichi cosiddetti a "draghi". I medaglioni sono alternati ad uncini a doppia T inseriti in forme quadrate che secondo una recente interpretazione simboleggiano il segno portafortuna cinese Shou. Una parte del campo presenta fiorellini stilizzati e multicolori. La fascia centrale della bordura reca un motivo ripetuto di bande oblique uncinate di colori alterni su fondo avorio che ritroviamo identica in un esemplare Ghendje datato 1876 (D. EDER - E. ASCHENBRENNER 2000, p. 176, fig. 156). La fascetta laterale interna presenta una sobria decorazione a quadratini multicolori. Una cornicetta a medachyl in cui si alternano disegni a punta di freccia blu e gialli serve da chiusura. Frangia su un solo lato. \nIl nome di questi tappeti deriva dalla città omonima sulle rive del Mar Caspio, nella regione del Talish meridionale.\nOrdito: lana; Trama: lana; Pelo: lana; Nodo: simmetrico; Densità: 1600 nodi al dm2