Scena raffigurante interno di tempio con sarcofagi e monumenti funebri. Interno
disegno
ante 1848 - ante 1848
Basoli Antonio (attr.)
1774/ 1848
veduta
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ acquerellatura grigia/ matita
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ATTRIBUZIONI
Basoli Antonio (attr.)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Poldi Pezzoli. Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Poldi Pezzoli
- INDIRIZZO Via Alessandro Manzoni 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il riferimento a Basoli è dato dubitativamente dallo stesso Lampugnani nel verso del foglio, autore del quale non rivela l'elevata qualità artistica presente nella maggior parte delle opere a lui attribuite. Il confronto con i disegni di scenografia di questo artista, che fu professore di architettura all'Accademia Clementina di Bologna nel 1803, ove ebbe numeosi scolari ed operò assiduamente fornendo le decorazioni per numerosi palazzi in Emilia Romagna (si veda A. M. Matteucci, "I decoratori di formazione bolognese tra '700 e '800. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli", Milano, 2003), quali ad esempio il "Castello con chiostro visto da un arco", realizzato probabilmente per il Trovatore di Verdi, del Museo Teatrale alla Scala di Milano (n. 2186 del catalogo) rivela qualche analogia con l'opera in esame per le arcature acute e le penombre dai forti contrasti. La consuetudine con l'allievo Francesco Cocchi (Budrio 1788-1865 Bologna), che lavorò con lui e che divulgò l'opera del maestro attraverso incisioni, potrebbe far pensare ad una riproduzione di un motivo di Basoli prodotto appunto dal Cocchi.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301938593
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Poldi Pezzoli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0