Europa
disegno,
post 1809 - ca. 1820
Bisi Michele (1788/ 1875)
1788/ 1875
Quadrettato e riquadrato a matita. A matita su carta bianca.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita
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ATTRIBUZIONI
Bisi Michele (1788/ 1875)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Poldi Pezzoli. Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Poldi Pezzoli
- INDIRIZZO Via Alessandro Manzoni 12-14, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il foglio, come gli altri di Michele Bisi, è conservato in un album rilegato in pelle, con fregi dorati e la scritta, al centro, "Michele Bisi. Disegni". Secondo Riccardo Lampugnani il disegno era forse uno studio preparatorio eseguito da Giuseppe Bosssi per la "Riconoscenza" conservata presso la Pinacoteca Ambrosiana di Milano : a questa ipotesi allude infatti la nota a matita posta sul recto del foglio, in basso a destra. Il disegno, in realtà, appartiene alla serie di copie che Michele Bisi trasse dalle "Allegorie dei Continenti", dipinte da Andrea Appiani nel 1809 sulle pareti della "Sala dei Principi" in Palazzo Reale a Milano. Gli affreschi di Appiani, minutamente descritti da Giuseppe Beretta nel 1848 (G. Beretta "Le opere di Andrea Appiani. Commentario", Milano 1848, pp. 269-272), sono andati perduti durante la seconda guerra mondiale: dell' "Europa" non esiste nessuna fotografia e neppure, a mia conoscenza, traduzioni a stampa. La descrizione che ne dà il Beretta corrisponde però perfettamente al disegno realizzato da Michele Bisi: "(...) L'Europa è abbigliata riccamente e posa su un seggio aurato, ornato da due corni di abbondanza, e di un cavallo, effigiato a bassorilievo. Gli emblemi di scienze, arti e commercio la circondano. Stringe nella sinistra lo Scettro, l'indice della destra alzando. (...) Sul fondo del dipinto appare un peristilio ornato di colonne (...)". La copia eseguita da Bisi, che è la sola documentazione esistente dell'affresco distrutto, mai fotografato e mai riprodotto in stampe successive, era con ogni probabilità preparatoria per una incisione: ma il progetto non fu realizzato; né dell' "Europa", né delle altre due "Allegorie dei Continenti" si trova traccia, infatti, nella raccolta di opere di Appiani che Michele Bisi incise e pubblicò nel 1820 (M. Bisi "Incisioni delle opere del pittore Cav.re Andrea Appiani dedicate a S.A.I. il granduca Michele di Russia e pubblicate dell'incisore Michele Bisi", Milano, per Nicolò Bettoni, 1820; esemplare presso la "Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli", Milano; segnatura Vol. BB. 171). Presso la "Civica Raccolta" Bertarelli di Milano sono conservate altre due raccolte di stampe tratte da opere di Appiani, in parte realizzate da Michele Bisi, e solitamente non citate dalla letteratura sull'artista . La prima è un album di cinque tavole sciolte, del tutto privo di note tipografiche (Bertarelli, Vol. BB. 171/ 1): le stampe riproducono l' "Aria" e il "Fuoco", due delle quattro "Allegorie degli elementi" che Appiani aveva dipinto a monocromo sopra le porte della "Sala dei Principi" di Palazzo Reale", e il "Giorno" che, con la "Notte, completava la serie delle sovrapporte della sala (ora perdute); l' "Olimpo"; e infine la "Temperanza", una delle "Virtù" dipinte a fresco nella "Sala del Trono" in Palazzo Reale (ora a Tremezzo, Villa Carlotta). La seconda raccolta è un volume rilegato, privo di note tipografiche (Bertarelli, Vol. BB. 358) e di testo di accompagnamento: le tavole incise sono quelle già comprese nel testo pubblicato da Michele Bisi nel 1820, con l'eccezione dell' "Apollo e Giacinto", e le altre conservate nell'album segnato Vol. BB. 171/ 1. Della storia di questi due volumi non sappiamo nulla: se siano curati ancora da Michele Bisi, o raccolte successive composte da un collezionista; è possibile, tuttavia, che Bisi o l'editore Bettoni avessero pensato ad una seconda serie di incisioni da opere di Appiani, dopo quella pubblicata nel 1820; e a questo progetto erano forse destinate le tavole con le "Allegorie" a monocromo della "Sala dei Principi" e la "Temperanza", ora incluse nell'album della Raccolta Bertarelli, e le copie, mai incise, delle "Allegorie dei Continenti" e di un'altra delle "Virtù" della "Sala del Trono", la "Fortezza".
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301938460
- ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Poldi Pezzoli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0