Prospetto della casa del capitano e delle stalle, sezione della cappella a Neu-Kaunitz

disegno, 1698 - 1703

disegno in scala, conserva tracce della preliminare costruzione a grafite; è eseguito a inchiostro nero utilizzando tiralinee e compasso; campiture di acquerello grigio per effetti d'ombra e sfondati delle aperture; acquerello verde e biacca (?) per l'albero. Il disegno è tracciato su supporto di carta avorio

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ grafite/ inchiostro a penna/ acquerello
  • ATTRIBUZIONI Martinelli, Domenico (1650-1718)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco
  • LOCALIZZAZIONE Castello Sforzesco - complesso
  • INDIRIZZO Piazza Castello, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella "Spiegazione de numeri" del tomo nel quale era rilegato il disegno viene definito: "Spaccato della Chiesa, Facciata dell'abitazione del Capitano, ed elevazione dell'Atrio per la monta de' cavalli". A partire dal 1692, Dominik Andreas Kaunitz aveva incamerato vaste proprietà terriere nella piana di Neutra-Tal, a nord di Neu-häusl (Nové Zàmky) (Ungheria) che, nel 1694, dopo aver ottenuto l'autorizzazione imperiale, chiamò "Neu-Kaunitz". Mentre ad Austerlitz doveva sorgere la grande industria manifatturiera, qui era stata pianificata un'enorme scuderia, un allevamento di cavalli, della cui progettazione, Kaunitz, incaricò Domenico Martinelli, che in qualità di suo architetto, doveva occuparsi di tutte le costruzioni sparse nei territori moravi e ungheresi. Il progetto di Neu-Kaunitz data probabilmente a dopo il 1700, anche se i documenti registrano la presenza di muratori e scavatori già nel 1698-99, mentre quella del Martinelli è documentabile a partire dal 1701. La costruzione delle scuderie, che non verranno realizzate secondo questo progetto, rallenta nel 1703 e si interrompe definitivamente nel 1704. Nella omogeneità linguistica del complesso di Neu-Kaunitz si inserisce anche l'abitazione del capitano che, se non si discosta dal resto dei prospetti delle stalle e scuderie nell'uso degli elementi di articolazione delle superfici, si distingue da queste per la presenza di un piano superiore dotato di finestre quadrate, simili a quelle del piano mezzanino della residenza del Kaunitz, e per il profilo del portale. La sezione longitudinale della cappella privata del conte mostra un interno sobrio dal punto di vista decorativo, con una grande specchiatura che occupa la parete compresa tra il presbiterio e la porta di ingresso dall'esterno. In corrispondenza di quest'ultima, due colonne libere reggono una balconata dalla quale il Kaunitz poteva assistere alle funzioni accedendo direttamente dagli ambienti del piano superiore. Esterno e interno mostrano una certa omogeneità nell¿adozione di un ritmo tripartito nelle pareti. Il prospetto del padiglione destinato alla monta dei cavalli è trattato a semplici specchiature quadrangolari comprese tra la cornice superiore e lo zoccolo che corrono continue lungo tutto il perimetro, quest'ultimo interrotto solo in corrispondenza dei portali.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301934613
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Gabinetto dei Disegni
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Martinelli, Domenico (1650-1718)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1698 - 1703

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'