AMULETO

Cane, Mantova, post 332 a.C. - ante 30 a.C.
  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO AMULETO
  • MATERIA E TECNICA PIETRA A TUTTO TONDO||PIETRA DIPINTA
  • MISURE Profondità: 0.8 cm
    Altezza: 1,9 cm
    Larghezza: 1,2 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione Ellenistica
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
  • LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
  • INDIRIZZO Viale Te, 13, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa parte della raccolta egizia Giuseppe Acerbi (Castelgoffredo 1773 - 1846), costituita da reperti archeologici selezionati dall'erudito e scienziato naturalista mantovano - nominato nel 1826 Console Generale d'Austria in Egitto - tra Alessandria e Assuan, nella seconda metà degli anni Venti del XIX secolo. Entrata a far parte ufficialmente delle collezioni comunali di Mantova con il lascito di Agostino Zanelli, nipote ed unico erede dell'Acerbi, nel 1876, la raccolta ha conosciuto differenti collocazioni nel corso del tempo, fino all'attuale. L'amuleto, in pietra blu, rientra in un gruppo di opere e oggetti di età ellenistica. Rappresenta un cane domestico, secondo una tipologia prettamente greca riscontrabile anche in terracotte alessandrine; gli occhi e il collare sono resi in rilievo e sottolineati dal colore giallo.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Comune di Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2008||2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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