sarcofago egizio
Sarcofago della sacerdotessa Isiuret,
Como,
post 800 a.C. - ante 899 a.C.
Sarcofago di forma antropomorfa realizzato in cartonnage dipinto. La ricca decorazione figurata comprende il ritratto schematico della defunta, le immagini di diverse divinità e varie iscrizioni in geroglifico, tra le quali alcune con il nome della defunta, la sacerdotessa Isiuret.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO sarcofago egizio
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MATERIA E TECNICA
cartonnage dipinto||tela stuccata/ dipinta
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MISURE
Altezza: 219 cm
Larghezza: 160 cm
: 201 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Tebano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Como. Collezione Santo Garovaglio
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Giovio
- INDIRIZZO Piazza Medaglie d'Oro, 1, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reperto pervenne al museo nel 1905 con il lascito dell'archeologo comasco Santo Garovaglio. Il sarcofago non entrò nella collezione di Garovaglio in occasione del suo viaggio in Egitto del 1869, al quale risalgono la gran parte dei manufatti egizi da lui donati al museo, ma fu acquisito nel 1887 dalla famiglia Valerio, che lo possedeva dal 1819. Il sarcofago, fino ad allora conservato inviolato, fu aperto nel 1887 dallo stesso Garovaglio, che vi riscontrò la presenza della mummia, intatta e completamente avvolta in bende. Le iscrizioni in geroglifico presenti sul sarcofago riportano i nomi, i titoli e la genealogia della defunta, la giovane sacerdotessa Isiuret, al servizio del dio Amon a Tebe. Il sarcofago è stato realizzato a Tebe alla fine della XXII dinastia, nel IX secolo a.C.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Como
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0