AMULETO

Thot, Mantova, post 656 a.C. - ante 341 a.C.
  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO AMULETO
  • MATERIA E TECNICA MAIOLICA A TUTTO TONDO
  • MISURE Profondità: 1.5 cm
    Altezza: 4,8 cm
    Larghezza: 1,2 cm
  • AMBITO CULTURALE Produzione Egizia
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
  • LOCALIZZAZIONE Museo Civico di Palazzo Te
  • INDIRIZZO Viale Te, 13, Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fa parte della raccolta egizia Giuseppe Acerbi (Castelgoffredo 1773 - 1846), costituita da reperti archeologici selezionati dall'erudito e scienziato naturalista mantovano - nominato nel 1826 Console Generale d'Austria in Egitto - tra Alessandria e Assuan, nella seconda metà degli anni Venti del XIX secolo. Entrata a far parte ufficialmente delle collezioni comunali di Mantova con il lascito di Agostino Zanelli, nipote ed unico erede dell'Acerbi, nel 1876, la raccolta ha conosciuto differenti collocazioni nel corso del tempo, fino all'attuale. L'amuleto rientra in un cospicuo gruppo di oggetti analoghi per tipologia e funzione (apotropaica/magica) e, tra questi, nella serie di amuleti raffiguranti divinità. Vi si può riconoscere, pur con difficoltà, il dio della scienza e della scrittura Thot, dal corpo umano e testa di Ibis: la frammentarietà del capo e la consunzione della superficie rendono difficile la lettura dell'amuleto.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 325682.0
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Comune di Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2008||2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 656 a.C. - ante 341 a.C.

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE