Cristo crocifisso dolente
Innesto tubolare a foglie e baccellature piatte. Nodo a sfera schiacciata modanata. Decorato inf. a pelacette includenti un motivo a volute fogliacee stilizzate; sup. nella cartella del verso, tra volute fogliacee un cartouche con iscrizione a sbalzo. Raccordo svasato ornato a foglie nervate. Croce latina con terminazioni gigliate, decorate da mazzi di foglie con fiore a margherita; seguite da cartouche a volute includenti nel recto gli evangelisti, nel verso teste di cherubini. Nei bracci volute includenti fiori a stella e sablè continuo di fondo. Lungo i fianchi percorsa da radi, piccoli gigli. Nella targa quadrata del recto, tra volute la scritta IHS in lettere floreali. Il Cristo e gli evangelisti sono dorati e applicati. Nella targa del verso l'Assunta poggia i piedi su una mezza luna e schiaccia il serpente posto tra le nuvole. La Madonna e i cherubini sono dorati e applicati. Incisa sulla targa è la M in lettere floreali
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Cirronis Luigi (notizie Prima Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Tuili (VS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il manufatto di pregevole fattura è documentato come opera di Luigi Cirronis in un reg. parr. del 1782-1801. Alla data del 13.3.1787 si legge che all'argentiere L.C. vengono pagate lire 256 per la fattura di una croce d'argento. L'argentiere è citato per l'esecuzione di altri oggetti: una lampada, un calice e un reliquiario. La croce venne analizzata dal Delogu (scheda SBAAASCA 1937) il quale oltre a notare sicuri restauri, la giudicò un esempio "sbalorditivo e tenacissimo" del tradizionalismo sardo; con ornamentazione barocca e impianto catalano quattrocentesco . Il Delogu non riporta i punzoni. Si può ritenere che il punzone MD si riferisca al maggiorale lo stesso che punzona la pisside e le frecce custodite nella parrocchia. A questo argentiere il Delogu attribuisce una serie di argenti punzonati MD e con stemma sabaudo in alcuni casi precisamente datati (1784-1788-1790). Le iniziali LC sono state lette dal Delogu affiancate a EC PO in due candelieri del sec. XIX proprietà del sig. A. Mura di Aritzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000045540
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI recto e verso - ANNO 1787 // PARROC/HIA. D./ TUILI - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0