aspersorio - bottega cagliaritana (prima metà sec. XVI)
aspersorio,
1500 - 1549
Ad una coppella emisferica munita di cinque fori, si salda un manico ad asta, eseguito a fusione, ornato da due semplici riseghe lungo i bordi e, al culmine, da una figura adorna di collane e di un alto copricapo piumato
- OGGETTO aspersorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione
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MISURE
Lunghezza: 32.5 UNR
- AMBITO CULTURALE Bottega Cagliaritana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Saturnino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante denoti un aspetto arcaico, l'aspersorio non può essere datato antecedentemente alla metà del Cinquecento per via della presenza del punzone di Cagliari in forma legata accompagnato da quello di un argentiere siglato G.C. Nota, ma non particolarmente diffusa la tipologia dell'oggetto che, sino ad epoca recente si adoperava per versare l'acqua benedetta sul capo dei battezzandi. Interessante la figurina posta ad ornamento del manico che dal punto di vista iconografico rimanda ad antiche raffigurazioni di divinità puniche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000043369
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sul manico - Marchio - marchio dell'assaggiatore - iniziali "G.C."
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0