secchiello per l'acqua benedetta - bottega sarda (prima metà sec. XVII)
secchiello per l'acqua benedetta,
1600 - 1649
Su tre piedini a zampa di leone poggia un recipiente di sezione circolare a sagoma schiacciata munita di un collo svasato e polilobato. Un ornamento a specchiature ovali circoscritte da volute e da foglie si dispone sulla fascia mediana. Al bordo si saldano due testine di fauno, munite di attaccaglie per il manico a volute eseguito a fusione ed ornato da una sfera mediana
- OGGETTO secchiello per l'acqua benedetta
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Diametro: 17 UNR
Altezza: 12 UNR
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Saturnino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non punzonata, l'opera rivela, nei tradizionali caratteri dell'oreficeria sarda, un buon livello tecnico stilistico. La struttura solida e ben equilibrata ed i motivi decorativi di estrazione classicista - fauni, dentelli, foglie di acanto - tratti dal repertorio figurativo manierista di provenienza italiana ed il tipo di esecuzione a lamina sbalzata, inducono a datare l'opera alla prima metà del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000043365
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0