San Pietro Apostolo

retablo,

Il retablo è suddiviso in sei scomparti più la predella e i guardapols. Nello scomparto centrale in basso è raff. la Vergine col Bambino circondata da angeli, in quello superiore la Crocifissione. Nei due scomparti di sinistra in basso S. Pietro, in alto S. Michele arcangelo; a destra in basso S. Paolo, in alto S. Giacomo maggiore. La predella è suddivisa in otto scomparti raff. da sin. La consegna delle chiavi, La caduta di Simon mago, la Messa di S. Gregorio, Cristo risorto, S. Clemente papa, la vocazione, il martirio di S. Pietro. Nei guardapols da sin. in basso: S. Gregorio, S. Ambrogio, S. Giovanni Evangelista, S. Luca, S. Francesco d'Assisi, Dio Padre tra S. Gabriele e la Vergine Annunciata. S. Antonio di Padova, S. Matteo, S. Agostino e S. Gerolamo

  • OGGETTO retablo
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Maestro Di Castelsardo (notizie Sec. Xv-sec. Xvi)
  • LOCALIZZAZIONE Tuili (VS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il retablo è considerato il capolavoro del maestro di Castelsardo ed è l'unica sua opera sicuramente datata. In una scheda di catalogo, redatta nel 1893, l'opera veniva considerata risalente al 1540 e attr. a M. Cavaro. Ne1920 lo studioso E. Brunelli per la prima volta l'ascrisse tra le opere del Maestro di Castelsardo (E. Brunelli, L'ancona di Tuili, in "L'arte", XXIII, 3, 1920). Nel 1926 C. Aru pubblicò un importante documento che permise di datare con precisione al 1500 l'esecuzione del retablo (C. Aru, La pittura sarda del Rinascimento, in "Archivio storico sardo", XVI, 1926). Il Delogu nel 1937 confermò l'attribuzione all'ignoto maestro detto di Castelsardo (scheda ms. archivio SBAAASCA 1937). L'ultimo importante contributo per la conoscenza del retablo è costituito dall'opera della Serra del 1982 (R. Serra, in Retabli pittorici in Sardegna nel Quattrocento e nel Cinquecento, 1980). Il retablo ora ubicato nella prima cappella a destra della navata centrale, costituiva in origine la pala dell'altare maggiore. In occasione della costruzione del nuovo altare in marmi policromi, secondo la moda settecentesca, venne forse spostato e sistemato nell'attuale collocazione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030138
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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