candeliere d'altare, coppia di Pane Gennaro (attribuito) (seconda metà XIX)
candeliere d'altare
Pane Gennaro (attribuito)
notizie seconda metà sec. XIX
candeliere con piede a base circolare, costituito da fusto a balaustro e bocciolo a vaso. Sono presenti cornici decorative eseguite a bulino sul piede, sul fusto e sul bocciolo
- OGGETTO candeliere d'altare
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MATERIA E TECNICA
argento/ bulinatura
argento/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Pane Gennaro (attribuito): argentiere
- LUOGO DI CONSERVAZIONE "collezione privata" Valensise
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Avati
- INDIRIZZO Piazza del Popolo, 2, Polistena (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera presenta le iniziali incise del committente MV, che potrebbe essere identificato in Michele Valensise figlio di Raffaele Valensise, membro dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma, il quale nel 1846 sposò Ottavia Fazzari. I punzoni invece consentono sia di collocare l’opera in un determinato arco di tempo che di individuare il maestro argentiere. Infatti con decreto n. 723 del 26 gennaio 1832, fu deciso di aggiungere per gli articoli realizzati nel Regno al di qua del Faro al punzone di garanzia, (profilo di Partenope) la lettera N per Nostrale, al fine di differenziare ulteriormente la produzione interna da quella estera. L’uso del punzone con la testa di Partenope di profilo accompagnata dalla lettera “N” e dal numero “8”, fu in vigore dal 1832 al 1872. Per quanto riguarda l’argentiere, le lettere GP rimandano a Gennaro Pane, maestro attivo nella seconda metà del XIX secolo, che nel 1878 cedette il suo laboratorio a Vincenzo Catello. Il suo bollo è stato rinvenuto in diversi oggetti in collezione privata e in oggetti di uso liturgico. Discendente di una delle più note famiglia di argentieri napoletani, di cui fecero parte prima di lui Gaetano e Michele, documentati rispettivamente agli inizi e nel primo quarto dell’Ottocento, la sua produzione si caratterizza per il disegno nitido ed elegante, e un apparato decorativo di matrice neoclassica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800177912
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI sul collo del piede - MV - corsivo maiuscolo - a sgraffio - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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