Tobia e San Raffaele arcangelo
gruppo scultoreo,
1850 - 1899
Il gruppo ligneo descrive la vicenda di Tobia, giovane ebreo in viaggio con il suo angelo custode San Raffaele, che fermatosi alle sfonte del fiume Tigri, catturò un grosso pesce che voleva divorarlo e ne estrasse il cuore, il fegato e il fiele, su consiglio dell'arcangelo. I due personaggi hanno indosso i tipici vestiti del pellegrino con bastone e sandali ai piedi, a completare la rappresentazione il cane di Tobia e il pesce che fuoriesce dalle acque a sinistra della composizione
- OGGETTO gruppo scultoreo
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura/ scultura
- LOCALIZZAZIONE Decollatura (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Don Angelo Pane, nel 1883, scrisse un memoriale sulla chiesa , in risposta all'invito fattagli dall'allora vescovo: Mons.Candido. Nel memoriale, si apprende che l'altare dove è collocato il gruppo scultoreo di San Raffaele e Tobia, fu costruito per volere dello stesso parroco, nel 1857, come voto verso il padre defunto Felice Pane. In concomitanza di tale circostanza, è quindi, possibile avanzare che l'opera possa essere stata commissionata in un periodo di tempo ad esso molto vicino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800109532
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0