fusto di acquasantiera - bottega Italia meridionale (sec. XVII)
fusto di acquasantiera,
1623 - 1623
Stelo di acquasantiera a balaustro su dado con iscrizione e base, pure cubica, con stemma vescovile. Al di sopra del balaustro, dado litico, non pertinente, con motivo a rosette
- OGGETTO fusto di acquasantiera
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MATERIA E TECNICA
Marmo
PIETRA
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Gerace (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una delle pochissime testimonianze del breve vescovato geracese di Alessandro Boschi (1622-1624). Questi non risedette mai a Gerace e governò per mezzo del suo vicario generale, Francesco Tommasi (E. D'Agostino, 1981, p. 126). L'acquasantiera non presenta caratteristiche stilistiche particolari, rispondendo ad una tipologia molto diffusa nel seicento. Dovuta, invece, all'attuale collocazione è l'aggiunta del dado litico soprastante, non pertinente, di materiale diverso e di epoca diversa, ascrivibile al sec. XV
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800026264
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ISCRIZIONI sulla faccia anteriore del cubo, sopra la base - ALEX . BOSCHIO . BONONIEN/ EPISCOPO HIERACEN ./ ALMAE VBIS VICES GERENS/ MANDANTE/ AN.(NO) D.(OMINI) MDCXXIII EPSVIANII - lettere capitali - a solchi - latino
- STEMMI fronte base - cardinalizio - Stemma - scudo con in campo un'aquila (?) sormontato da galero con nappe
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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