candeliere,
1732 - 1775
La serie ha basi a tre appoggi con volute aggettanti, cartigli e rialzi. Di buona fattura e con particolare accuratamente rifiniti. Il bronzo è di notevole spessore e di buona lega. a tre nodi e corolla per innesto della candela. Buona anche la manutenzione
- OGGETTO candeliere
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Umbriatico (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa serie di candelieri insieme ad altri arredi dell'altare maggiore, sono dovuti quasi certamente alla volontà del vescovo Monsignore A. Domenico Peronacci operante in Umbriatico dal 1732 al 1775. Il Giuranna dà per certo che egli abbia ordinato a Napoli i due grandi candelieri con l'immagine di S. Donato che, per stile sono molto affini a questi e ne hanno lo stesso spessore e la stessa lega. Trattasi di prodotti di buona fonderia napoletana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025749
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0