calice,
1690-1710
Il calice di forme ordinarie e base rotonda, mostra fitta e lussureggiante decorazione barocca, costituita da volute inserite in fasce, riquadri segnati da volute aggettanti e ornati da frutti rilevati, folgliami arricciati, e il cui unico elemento ornativo risulta dato dalle volute rilevate segnate da perline e testine di cherubini che corrispondono sulle tre parti del calice, base, nodo e coppa. Eseguito a sbalzo, cesello e getto
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Molochio (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Privo di punzoni, il calice è dichiaratamente prodotto di arte barocca della fine del XVII secolo e gli inizi di quello successivo. La mancanza di punzoni, supponendolo prodotto d'arte meridionale, può essere giustificata dal fatto che proprio in quegli anni, essendo proibito lavorare argento al di fuori di Napoli, molte corporazioni, non essendo legalmente riconosciute, erano prive di bolli. Non si dispone di ulteriori notizie sul committente, Giuseppe Palermo, vscovo di Conversano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025035
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI base - IOSEPHUS PALERMUS EPISCOPUS CONVERSANEN -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0