campana di Gaspare di Missanello (sec. XVII)

campana,

campana con corona a sei maniglie, dal corpo liscio con effige a rilievo d ella Madonna con Bambino (visibile dal sagrato) e fascia a due ordini reca nti l'iscrizione documentaria; un'iscrizione sacra corre sulla fascia infe riore. Tra le maniglie, decorate con motivo a corda, due, in asse tra lor o, presentano una protome umana

  • OGGETTO campana
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Gaspare Di Missanello (notizie Dal 1602): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Stigliano (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Della chiesa attualmente dedicata a Sant'Antonio di Padova (già S. Maria L a Nova) Pennetti (1899, rist. anast. 1978) riferiva che "nella torre campa naria, grossolanamente costruita ad imitazione di quella del diruto conven to, furono collocate le campane di detto convento. La più grossa, oltre a d un'iscrizione sacra, porta scritto: Gaspare de Missanello F. 1602". L'i nedita iscrizione graffita sotto il cornicione marcapiano del primo livell o del campanile "A. D. 1839 30 GIUGNO", qualora non sia utile a datarne l' edificazione, ne fornisce, tuttavia, un termine ante quem. Per "diruto co nvento" lo studioso intendeva certo l'antico convento di Sant'Antonio, dei Frati Minori dell'Osservanza, fondato nel 1475 da Eligio della Marra, a s eguito delle Soppressioni Napoleoniche (1807) abbandonato nel 1833 o megli o, a quanto riferisce Urago, definitivamente solo nel 1837 (B. Urago, Stig liano sotto gli Spagnuoli, Matera 1964, p. 64) e quindi andato completamen te distrutto. Da quel momento i frati furono accolti nel convento di S. M aria La Nova, dei Minori della Riforma, già sorto nel 1619 (cfr. Altavilla A., scheda n. 101, vol. II, p. 236, in Ciotta G. (a cura di), Insediament i francescani in Basilicata. Un repertorio per la conoscenza, tutela e con servazione, Matera 1988). Pertanto, la campana in esame potrebbe essere, tra quelle ad oggi presenti nel campanile, la sola superstite dell'antico convento dal momento che, delle quattro, una fu rifusa nel 1921, mentre le altre due sono datate rispettivamente 1836 e 1846. Del suo autore, tale Fra Gaspare di Missanello (PZ), resterebbe ulteriore testimonianza su di u n'altra campana, datata 1611, nella chiesa di S. Nicola ad Accettura (MT) (Basilicata e Calabria, in L'Italia, La Biblioteca di Repubblica, Touring Club Italiano, Milano, 2005, p. 316)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700136068
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sulla fascia superiore - GASPAR DE MISSANELLO F. E SOLI DEO HONOR ET GL.IA SIMMINO NATOLIA F. F. 16 02 - lettere capitali - a rilievo - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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