Sacro Cuore di Gesù con due angioletti. Sacro Cuore di Gesù

statua,

Cristo, stante, la gamba sinistra leggermente arretrata, in veste rossa da i risvolti rosa e manto azzurro, mostra, scoprendosi il petto, il Sacro Cu ore (in metallo). Ai suoi piedi due angioletti inginocchiati, coperti sol o da un drappo che cinge loro i fianchi

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA GESSO
    LEGNO
    METALLO
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Stigliano (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il testo della visita pastorale del vescovo di Tricarico Pietro Paolo Pres icce (Archivio Diocesano di Tricarico, Visite Pastorali, Acta Sacrosanctae Visitationis Petri Pauli Presicce, 1822-1823, fascicolo s. n.), restituen do la sequenza e la dedicazione degli altari della navata di destra della chiesa di S. Maria Assunta, procedendo dal fondo della stessa verso l'ingr esso, fornisce l'utile indicazione dell'esistenza, nel 1823, di un altare, quello della prima campata (muovendo dall'ingresso), dedicato al Sacro Cu ore di Gesù, che evidentemente ne ospitava l'effige. A metà del XIX secol o, durante lo svolgersi di una processione che conduceva la statua per il paese, a causa delle avverse condizioni climatiche (tradizione orale), si riparò la stessa nella cappella dedicata alla "S(anctissi)mae Annunciation is", già documentata nel 1744-1745 all'epoca della visita pastorale del ve scovo Antonio Zavarrone (Archivio Diocesano di Tricarico, Visite Pastorali , Acta Visitationis Antonii Zavarrone 1744-1745, fol. 117 r). Soggiornand o la statua per lungo tempo in questo luogo di culto, ne fu rivendicata la proprietà nei confronti della chiesa madre e per dare ad essa più degna c ollocazione fu ampliata la preesistente cappella monoaulata, raddoppiandon e l'estensione, e mutata la sua dedicazione in "Cappella della Confraterni ta dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria" come testimoniato da un'altra visit a pastorale (Archivio Diocesano di Tricarico, Visite Pastorali, Visita del la Diocesi di Tricarico eseguita dall'Ill.mo Monsignor Fr. Simone Spilotro s, 1875, s. n.), del 1875, nel corso della quale da parte del vescovo "si è osservato che la stessa è in costruzione". Le notizie documentarie ripo rtate indurrebbero a datare la statua ai primi decenni del XIX secolo, ma non reggendo simile datazione, siamo portati ad ipotizzare che sia avvenut a una sostituzione, nella seconda metà del secolo, dell'originaria con que lla al momento presente nella cappella, che presenta tutti i caratteri di una produzione artigianale di tipo devozionale. Nella "Risposta ai quesit i proposti da Mons. Vescovo di Tricarico circa la Cappella dei Sacri Cuori ", il sacerdote Leonardo Matarrese, nel 1911, ricorda che "nell'anno 1873 venne ampliata a spese d'alcuni devoti ed allora fu che dalla Chiesa Madre furono trasportate le sacre Icone dei Cuori di Gesù e di Maria e rimesse in due separate nicchie su d'un medesimo altare alla venerazione dei fedel i" (Archivio Diocesano di Tricarico, Visite Pastorali)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700131278
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE