ciborio - bottega napoletana (sec. XVII)

ciborio, post 1600 - ante 1699

Il ciborio presenta due colonne nel prospetto e nei due lati; esse hanno nel terzo inferiore un rivestimento in metallo dorato, lavorato a giorno con motivi stilizzati e con il fondo in stoffa; la parte superiore è impiallacciata in tartaruga; capitello dorico in metallo dorato; la portella lignea centinata e con intagliati il calice con l'ostia e due teste di cherubini, è inquadrata in basso da rami di quercia, in alto da due teste angeliche e fiori, intagliati e dorati; fregio con foglie di quercia intagliate e sormontato da due vasi e due pigne rifatte

  • OGGETTO ciborio
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    METALLO
    tartaruga
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Francesco o di S. Maria degli Angeli
  • INDIRIZZO Largo Costantinopoli, Senise (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciborio è opera di estremo interesse, di forme secentesche e orchestrato in una preziosa policromia, quasi perduta. Data la scarsa conoscenza che abbiamo sui centri di produzione lucani non è possibile se esso sia opera di maestri regionali o non piuttosto sia stato importato da Napoli. Si potrebbe anche pensare che si tratti del lavoro di qualche frate-artista. databile entro la seconda metà del Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700128870
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1600 - ante 1699

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE