pisside - bottega napoletana (sec. XVIII)
pisside,
post 1779 - ante 1779
Piede a base circolare e collo caliciforme. Fusto sagomato con nodo a vaso e raccordo a doppia gola. La coppa, dall'accentuata curvatura, termina con orlo aggettante. Coperchio con orlo risaltato terminante con croce apicale
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Diametro: 9
Altezza: 22
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pisside rientra nella più comune produzione napoletana di suppellettile d'argento. La non completa leggibilità del punzone dell'argentiere non permette di attribuire con certezza l'oggetto, per il quale tuttavia si può ipotizzare, sulla base della concordanza con il dato cronologico contenuto nel punzone di Stato, il nome di Giuseppe Russo, che nel 1793 realizza una corona (Napoli, Collezione privata). Tuttavia molti altri punzoni con il monogramma (.)R sono stati individuati dai Catello, senza però giungere all'identificazione dell'argentiere: in particolare i due AR che realizzano rispettivamente nel 1796 un turibolo (Cava dei Tirreni, badia della SS. Trinità) e un servizio per incensazione (Napoli, Collezione privata). Stilisticamente la pisside riprende, nella seconda metà del secolo XVIII, forme tipiche del primo Settecento, riproposte con una fattura estremamente semplificata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127117
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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