calice - bottega napoletana (sec. XVIII)
calice,
post 1728 - ante 1728
Piede a base circolare modanata. Fusto sagomato con nodo a vaso modanato e nodo di raccordo. Sottocoppa con orlo modanato e inciso al tornio. Coppa dalla svasatura non accentuata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ doratura
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MISURE
Diametro: 10
Altezza: 23
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza del punzone di Stato con relativo millesimo non pone problemi per la datazione del pezzo al 1728. Il punzone dell'argentiere, invece, per quanto perfettamente leggibile, non permette l'esatta identificazione della bottega cui ascrivere il calice. Infatti l'unico argentiere napoletano, fra quelli identificati dai Catello, potenzialmente attivo nel 1728 è Giuseppe Palmentiero (notizie 1737-1754), il cui punzone ha però un riquadro rettangolare e un punto di divisione tra le due lettere, non rilevati sul punzone in questione. Molto più probabilmente siamo difronte al punzone di un argentiere non ancora individuato, per il quale si può avanzare il nome di Gennaro Porzio, maestro dal 1701
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0