calice - bottega napoletana (metà sec. XVIII)

calice,

La rigonfia base a contorno mistilineo è scandita da languide volute con coppie di girali. Nelle tre campiture è inciso uno stemma. Il fusto con nodo piriforme a sezione triangolare reca grappoli e pampini d'uva, presenti nel sottocoppa con valve di conchiglie a girali composti. Coppa e patena interamente dorate

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • LOCALIZZAZIONE Marsico Nuovo (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Arredo privo di alcun bollo, utileper una datazione più esatta e una attribuzione operativa. E' un manufatto tipico d'arte rococò per le sue linee spezzate, per l'accavalarsi di forme geometriche e curve e per il repertorio decorativo fitto ed incalzante, carico di stemmi e simboli eucaristici. La struttura compositiva ha ormai perso la sua rigorosità alienandosi nei moduli decorativi. Il calice con una pisside furono donati alla Cattedrale di Marsico Nuovo, dedicata a San Giorgio, dal vescovo Mons. Diego Andrea Tomacelli (1744-1766)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700125231
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • STEMMI campiture - Stemma - N. I - 3 - destrocherio di carnagione e leone rampante con lingua sventolante, una croce incrociata au un pastorale e mitra e un San Giorgio con drago
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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