calice,
Capozzi Gaetano (notizie Prima Metà Sec. Xix)
notizie prima metà sec. XIX
Il calice d'argento a composizione circolare è impiantato su un gradino liscio. La base tornita, con lobatura dorata scandita da tre coppie di testine alate, è caratterizzata da tre medaglioni laurati con emblemi della Passione su fondo dorato e bulinato. Fusto modanato a sezione circolare con nodo a scettro. Sottocoppa tornito. Coppa interamente dorata. Decorazione del nodo e del sottocoppa: tre coppie di testine di cherubini e caratterizzata da medaglioni laurati con emblemi. Il sottocoppa è tornito con lobatura dorata e bulinata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ bulinatura/ fusione/ doratura/ sbalzo
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ATTRIBUZIONI
Capozzi Gaetano (notizie Prima Metà Sec. Xix)
- LOCALIZZAZIONE Marsico Nuovo (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Espressione di gusto neoclassico, caratterizzato da un effetto cromatico, che interessa i medaglioni laurati legati dal filo tematico della Passione di Cristo. Il calice, provvisto di patena (diam. 15) venne donato in segno di devozione da Donna Maria Amalia Barrese nell'anno 1839. E' opera dell'argentiere partenopeo Gaetano Capozzi, patentato 1826; con Giuseppe Vacca lavorò alla realizzazione del busto di S. Riccardo, di libbre 207 e once 6, custodito nella Cattedrale di Andria. Il bollo del maestro è stato trovato anche su di un reliquiario datato 1840 nel Palazzo Vescovile di Andria e una teca nella Chiesa di S. Croce al Mercato. Il punzone di Stato fu in vigore sui "vasi sacri" dal 1839 all'Unità d'Italia, per volere di Ferdinando II
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700125197
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- ISCRIZIONI sull'orlo del piede - A DIVOZ. DI D. M. AMALIA BARRESE AN. DOM. 1839 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0