pastorale - bottega napoletana (inizio sec. XVIII)
pastorale,
Il pastorale, sezionato in due tronconi, ha la lamina d'argento sbalzata a medaglioni fiorati. Il carnoso riccio apicale è composto da volute d'acanto e protomi vegetali, circoscriventi San Giorgio che ammazza con la spada il drago. Reca frontalmente uno stemma vescovile con destrocherio di carnagione e leone rampante con lingua sventolante
- OGGETTO pastorale
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MATERIA E TECNICA
argento/ laminazione/ sbalzo
- LOCALIZZAZIONE Marsico Nuovo (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pastorale venne donato, insieme a una pisside, opera dello stesso argentiere, dallo stesso vescovo alla Cattedrale di S. Gianuario, dedicata a S. Giorgio, sotto la cui protezione è tutta la diocesi di Marsico Nuovo. L'argentiere appartiene senza dubbio alla famiglia degli argentieri De Vietri, attiva a Napoli tra la fine del '600 e i primi decenni del '700
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700125193
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- STEMMI frontalmente - VESCOVILE - Stemma - N.I - destrocherio di carnagione e leone rampante con lingua sventolante
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0