calice - bottega napoletana (sec. XVII)

calice,

Base circolare ornata in giro da coppie di volute ad S incise che ritornano, accoppiate in orizzontale, nella stessa base e sul nodo, formando spazi in cui sono delle foglie. Questa parte è in lega metallica a fusione. In argento sono coppa e sottocoppa, ornata a sbalzo da teste di cherubini e foglie. Inciso sotto la base lo stemma Carafa

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ doratura
    metallo/ fusione
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Tricarico (MT)
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Tricarico, Matera - Irsina, Tricarico (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, come attesta lo stemma, fu donato da un vescovo della famiglia Carafa. Motivi stilistici inducono a pensare a Pietro Luigi senior, vescovo dal 1624 al 1645, o a Pietro Luigi junior, vescovo dal 1646 al 1672. In effetti il modello del calice è abbastanza diffuso a Napoli nei decenni centrali del secolo XVII, per cui in mancanza di altri dati non si può individuare con certezza il donatore. La coppa del calice, non la sottocoppa, fu rifatta negli anni 1832-39, come si evince dalla presenza del punzone che fu in vigore in quegli anni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700124028
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2006
  • STEMMI sotto la base - vescovile - Stemma - Carafa Pietro Antonio - nel campo tre bande orizzontali
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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