croce processionale - manifattura napoletana (sec. XVII)
croce processionale,
La macolla reca sbalzate foglie e volute che incorniciano due targhe in cui sono incisi stemmi ormai illeggibili. Ai lati due teste di cherubino a fusione. I fondi della croce sono rivestiti da volute e foglie incise; alle estremità dei bracci, i terminali, a fusione, mostrano teste di cherubini fra volute seguite sul dorso da perlinatura. I tre superiori hanno anche tre motivi a giglio ciascuno. Il Cristo è raffigurato già morto, è realizzato a fusione così come pure il teschio, ai suoi piedi, ed il cartiglio
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ laminazione/ stampaggio/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Tricarico (MT)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Tricarico, Matera - Irsina, Tricarico (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scritta ci permette di riferire l'opera alla committenza di Pietro Luigi Carafa junior, vescovo di Tricarico dal 1646 al 1672, del quale si conservano in Cattedrale altri arredi sacri ed opere d'arte da lui offerti. In mancanza di punzoni, la data del 1665, riferibile alla donazione, ci consente di datare la croce che, per i suoi caratteri stilistici, si colloca agevolmente in ambito napoletano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700123829
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- ISCRIZIONI sotto al bordo della macolla - DON. PETRUS ALOYSIUS CARAFA EPISCOPUS TRICARICENSIS DIE MENSIS OTT. 6 1665 - lettere capitali - a incisione - latino
- STEMMI nella macolla in due targhe - vescovile - Stemma - Carafa Pietro Luigi Junior - 2 - nel campo tre bande orizzontali
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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