San Bonaventura

scomparto di polittico

Personaggi: San Bonaventura

  • OGGETTO scomparto di polittico
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Cima Giovan Battista (1459 Ca./ 1517 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Miglionico (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il polittico fu portato, secondo la tradizione locale, a Miglionico da Don Marcantonio Mazzone, arciprete della cittadina e uomo colto, che l'avrebbe acquistato a Venezia nel 1598. Smembrato, esso fu ricomposto, nella forma ancor oggi visibile, in una cornice settecentesca. La scoperta e l'attribuzione a Cima sono dovute al Wackernagel, il quale accostò la figura della Madonna, nella tavola centrale, a quella presente nella pala Dragan delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. L'opera si colloca nella fase di ormai piena maturità dell'artista, quando egli, già a Venezia dagli inizi dell'ultimo decennio del secolo, elabora il suo linguaggio pittorico limpido e armonioso a contatto delle contemporanee realizzazioni della scuola veneta più significative e della recente lezione antonellesca
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700123703-13
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2007
  • ISCRIZIONI sotto la figura del Santo - S. BONAVENTURA S. ECCL. DOCTOR - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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