mitria - manifattura napoletana (ultimo quarto sec. XVIII)
mitria,
post 1775 - ante 1790
Ricamo: in oro (lamellare, bouclè, filato); lamina a paillettes dorate. Decorazione: cartiglio a volute contrapposte con cornucopie laterali; altre volute con tralci di melograno; foglie; rametti; fiorellini. Infule: stemmi vescovili
- OGGETTO mitria
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MATERIA E TECNICA
seta/ raso/ ricamo
- LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La mitria rientra in un complesso di paramenti sacri donati alla Cattedrale da Monsignor Zunica, Arcivescovo della diocesi di Acerenza e Matera dal 1776 1790. I materiali del ricamo, l'esecuzione tecnica e la presenza di motivi decorativi largamente riscontrabili nei ricami partenopei (volute ornate da motivi floreali dalle quali si dipartono cornucopie) inducono ad attribuirne la realizzazione a un laboratorio napoletano; rispetto al periodo di esecuzione,la donazione da parte di Zunica porta a riferire l'arredo all'ultimo quarto del settecento.Tale assunto trova conferma nella realizzazione tecnica del ricamo nella resa degli ornamenti e nella loro impostazione influenzata a gusto neoclassico tendente a reintrodurre,anche nel ricamo, una certa linearità e semplificazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034282
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- STEMMI sulle infule - VESCOVILE - Stemma - 2 - arma cimata da una croce e doppio nodo ha una catena di 14 anelli fornante un quadrato; al centro banda attraversante sul tutto che sovrasta e divide il quadrato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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