parato, insieme - manifattura napoletana (fine/ inizio secc. XVIII/ XIX)
parato,
post 1790 - ante 1810
Parato in gros di seta rosso cardinale, laminato in oro con ricami, composto da: pianeta, stola, manipolo, borsa
- OGGETTO parato
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Canio
- INDIRIZZO Largo Duomo, 16, Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato fu donato alla Cattedrale da Monsignor Camillo Cattaneo Della Volta, arcivescovo di Acerenza e Matera dal 1797 al 1834. Le varie tipologie floreali e i fiocchi presenti nel ricamo riecheggiano quelli adottati nei manufatti del secondo '700; il drappo poi, in ambito napoletano compare ancora nei primi decenni dell'ottocento. Nell'impostazione dei rami e delle ampie cornici, invece, è già individuabile l'influsso del gusto ottocentesco evidente anche nella gracilità strutturale della composizione. La stessa tecnica adottata indirizza verso il primo Ottocento. Rispetto ad essa è da sottolineare il buon livello di esecuzione a conferma dell'impegno ed abilità con i quali a Napoli venivano realizzati paramenti sacri
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034269-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0