Santa Margherita da Cortona

dipinto, ca 1820 - ca 1820
Donadio G (attribuito)
notizie prima metà sec. XIX

La Santa è raffigurata in un gesto di disperazione, con la mano destra sulla fronte, nel momento in cui si accorge della morte del suo amato, Arsenio, alla cui scoperta l'ha condotta il cane, visibile sulla destra

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 72 cm
    Larghezza: 53 cm
  • ATTRIBUZIONI Donadio G (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Paolo
  • INDIRIZZO Via Chiesa Maggiore, Montescaglioso (MT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per un inquadramento storico critico del pittore e sulle vicende relative alla sua attività per la Chiesa Madre di Montescaglioso, si veda scheda n. 17/00029443. L’ovale, secondo il manoscritto di Gatti (Per una idea della chiesa nuova e vecchia, 1830, p. 17), affiancava, a sinistra, il dipinto con i Santi Domenico e Ferdinando (scheda n. 17/00029408). L’iconografia scelta per rappresentare la Santa di Cortona è quella che la vede afflitta e sofferente dopo aver scoperto la morte del suo amato Arsenio, prima dunque della sua conversione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700029448
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
    2014
  • ISCRIZIONI in alto - SANTA MARGHERITA DA CORTONA (con N rovesciata) - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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