reliquiario a capsula,
ca 1756 - ca 1756
Fregio a motivi fitomorfi delimitato in basso da un terminale a rabesche volute filigranate, in alto da un fiocco dai nastri svolazzanti in lamina d'argento sotto una corona perlinata e sormontata da volute rabesche contrapposte; cornice puntinata; piccola teca in cristallo
- OGGETTO reliquiario a capsula
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
CRISTALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE BANZI (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La teca contiene la reliquia del cilicio della Beata Chiara. Donato dal Rev.mo Marc'Antonio Zollo, Vescovo di Rimini il 15 aprile 1756, è così descritto nell'autentica: "in parvo reliquiario argenteo figure ornate ab una tantum parte chrystallum habente". Il reliquiario esula nella struttura da quelli che erano i modelli tipici e consueti. La decorazione a filigrana fantasiosa, con girali sinuosi raffermati da perline argentee, attesta il dilagare del gusto spagnolo in ambito partenopeo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700026360
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0