parato - manifattura napoletana (ultimo quarto sec. XVIII)

parato, post 1775 - ante 1799

Parato in gros moirè di seta celeste con ricami, composto da: pianeta, stola, manipolo

  • OGGETTO parato
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Canio
  • INDIRIZZO Largo Duomo, 16, Acerenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato, come attesta lo stemma collocato sulla pianeta, venne donato alla Cattedrale di Acerenza, insieme ad altri paramenti ed a un cospicuo nucleo di argenteria, da Mons. Francesco Zunica, arcivescovo di Acerenza e Matera dal 1776 al 1796. Il pregevole ricamo che orna l'arredo appare attribuibile, per le caratteristiche tecnico- stilistiche e i materiali impiegati, ad un laboratorio napoletano. Sono infatti presenti alcune soluzioni decorative tipiche dei ricami partenopei quali l'infiorescenza centrale a palmetta, le cornucopie-fruttiere e gli ornati a brocaille fusi a forme vegetali; esse sono riscontrabili in altri arredi conservati in varie chiese della nostra regione. Tra gli ornati sono presenti alcuni elementi rococò integrati a motivi floreali e vegetali tipici dei manufatti eseguiti nell'ultimo quarto del '700; arco di tempo in cui appare collocabile il parato in esame oltre che per la resa stilistica dei decori, anche per le caratteristiche dell'esecuzione. Tale datazione, inoltre, trova conferma nella donazione effettuata dallo Zunica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020030-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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