vasetto per il Crisma, serie - bottega napoletana (sec. XVI)

vasetto per il Crisma, post 1544 - ante 1599

Serie di due vasetti per il Crisma

  • OGGETTO vasetto per il Crisma
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vasetto grande fu donato al Capitolo della Cattedrale Acheruntina da Mons. Giovanni M. Saraceno, che fu eletto Arcivescovo di Acerenza e Matera il 3 luglio 1531 dal Pontefice Clemente VII, e venne poi nominato Cardinale di Roma dal Pontefice Giulio III nel 1551 e dopo cinque anni, nel 1556, si dimise dal governo della Chiesa Acheruntina. Invece il vasetto cubico fu offerto da Mons. Sigismondo Saraceno nipote del Card. Giovanni M., che fu fatto venire nel 1557, per volontà del Sommo Pontefice Pio IV, presso la diocesi di Acerenza dopo la cessione della carica dello zio paterno. Resse la diocesi Acheruntina per ventotto anni, fino al 7 gennaio 1585, anno di sua morte avvenuta a Matera. Internamente il vasetto grande è diviso in due parti, in una si pone il crisma e nell'altra l'olio santo per i catecumeni. Di semplice fattura, privo di fregi decorativi, il vasetto ha l'arma eseguita in maniera rozza e rudimentale. Il vasetto cubico, in buono stato di conservazione, è simile al grande sul cui modello è stato eseguito; e, data la posteriorità d'esecuzione, l'arredo appare migliore sia nella decorazione dei piedini, molto dettagliati, che nella realizzazione dell'arma, più precisa e meno rozza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020001-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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