Primavera
mattonella,
Grue Francesco Antonio Saverio (1686/ 1746)
1686/ 1746
Targa rettangolare, impasto depurato di colore nocciola scuro, smalto avorio. Cornice lignea modanata, con alcuni chiodi in evidenza. Decorazione in arancio, giallo, manganese, azzurro e verde. Al centro si staglia la ninfa Cloris, trasformata in Primavera; alla sua sinistra Mercurio, con calzari alati e il braccio alzato nel gesto dell'oratore (Hermes logios), accompagnato dalle tre Grazie; a destra una divinità fluviale maschile. In lontananza, un paesaggio con borgo e montagne, nel cielo voli di rondini
- OGGETTO mattonella
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ATTRIBUZIONI
Grue Francesco Antonio Saverio (1686/ 1746)
- LOCALIZZAZIONE Bari (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esemplare parte della collezione "Riccardo Tondolo", composta dall'omonimo imprenditore andriese, appassionato di storia e geografia, che in cinquant'anni di ricerche e acquisti raccolse una collezione di arti decorative comprendente un nucleo di maioliche che rappresentano le principali famiglie stilistiche della maiolica italiana tra il XIV e il XX secolo. L'oggetto in questione rappresenta l'iconografia della Primavera, richiamando anche l'opera di Botticelli, ma svuotandola dei suoi significati filosofici. Permettono di attribuirlo a Francesco Antonio Saverio Grue, autore anche di versi e di stampe, diversi elementi stilistici: fronde copiose degli alberi, tratteggio delle montagne, sontuosità dei panneggi e le rondini appena accennate. Allo stesso autore si deve l'opera rappresentante l'Autunno (cfr. scheda n. 366305), sempre in collezione Tondolo
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600366304
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bari
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0