Sant'Ambrogio

affresco
Corenzio Belisario (e Aiuti)
1557 ca./ 1646 ca

L'opera raffigura S. Ambrogio, Dottore della Chiesa.Il santo è assiso, concentrato nella stesura del testo e vestito in abiti vescovili. Sopra il suo capo si libra in aria un puttino che regge la sua mitra

  • OGGETTO affresco
  • MATERIA E TECNICA Affresco
    muratura/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Corenzio Belisario (e Aiuti): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Sapienza
  • INDIRIZZO Via S. Maria di Costantinopoli, 40, Napoli (NA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Belisario Corenzio, documentato a Napoli dal 1590 al 1646, fa la sua prima apparizione nei documenti nel 1592 nel cantiere della Certosa di S. Martino. La critica lo considera un manierista vicino al Cavalier d'Arpino, molto prolifico e con una fortunata e lunga carriera di decoratore.Presto Corenzio fu affiancato da un'organizzata bottega, cui afferirono anche Battistello Caracciolo e Luigi Rodriguez per qualche tempo, e lavorò incessantemente in moltissime chiese di Napoli e provincia non solo come decoratore ma anche come pittore di tele e tavole.Qui a S. Maria della Sapienza lavorò ormai anziano e per questo si avvalse di aiuti: egli è autore della cupola (il Paradiso) priva delle sue consuete inquadrature architettoniche, degli affreschi dei pennacchi (Evangelisti), delle lunette ai lati dei finestroni (Dottori della Chiesa).I lavori alla chiesa, che sarebbero dovuti terminare in due anni, durarono fino al 1640 (forse per insoddisfazione del committente) poiché egli eseguì "alcuni miglioramenti fatti nella pittura della Cupola e nei due sottarchi maggiori e per la pittura a fresco della nuova chiesa" e poi "[...] delli quattro Evangelisti e Dottori della chiesa sotto di detta cupola[...]".Sappiamo sempre dai documenti che per quattro anni di lavoro Corenzio e i suoi aiuti guadagnarono 2500 ducati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500926903
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • ENTE SCHEDATORE Direzione centrale degli affari dei culti e per l'amministrazione del Fondo Edifici di Culto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2024
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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