lapide celebrativa,
Ignoto (maniera)
Ignoto
Lapide celebrativa con immagine di Gesù Crocifisso sul monte Golgota circondato dai confratelli della Congrea dei LVXI Sacerdoti in preghiera e adorazione
- OGGETTO lapide celebrativa
- AMBITO CULTURALE Ambito Campano
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ATTRIBUZIONI
Ignoto (maniera): scultore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di San Giovanni Maggiore
- INDIRIZZO Rampe di San Giovanni Maggiore, 80134 Napoli, Napoli (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Alla più grande gloria di Dio. A Cristo crocifisso, esempio e conforto di vita e di morte, guida della sua milizia e vessillo dei 66 sacerdoti e di altrettanti benefattori la Confraternita, già un tempo per volere del Pontefice Massimo Gregorio XV, ha ricostruito questo tempio disadorno e fatiscente, rifatto a sue spese dalle fondamenta e il sacello adiacente più elegantemente rifinito con interventi decorativi, ed arricchito anche di un ampio cimitero perché neanche i (defunti) ivi posti vengano rimossi da quel (tempio) sotto il quale avevano vissuto e ha posto un monumento di pietà per sempre dovuta. Memoriam posuit nell’anno della salvezza dell’uomo 1689 (BIBR: Buccaro Alfredo 2016, p. 205, nota 47; traduzione di Ester Capezzone). La lapide marmorea si trova nella parete destra del transetto sinistro; situata sotto la Statua dell'Imperatore Costantino facente parte dell'imponente complesso decorativo del Cappellone del Crocifisso. L' opera realizzata da Giovan Domenico Vinaccia (1625-1695) e completata dallo scultore e pittore Lorenzo Vaccaro (1655-1706), ha come fulcro un Crocefisso ligneo, opera napoletana del XVII secolo, che i membri della Confraternita dei LXVI sacerdoti erano soliti portare in processione. (BIBR: Buccaro Alfredo 2016)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500922146
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI centrale - A. M. D. G. / Christo Crucifixo / Vitae mortisque exemplo et solatio / Militiae suae duci et signo / Sacerdotum 66; totidemque benemerentium / iam olim Gregorii XV.P.M. / Oraculo firmata Sodalitas / Aedem hanc rudem et fatiscentem / aere suo a fundamentis in melius refectam / Proximumque sacellum restituit / Plastico opere elegantius expolitum / amplo etiam coemeterio auctum / ut ne siti quidem / ab eo sub quo vixerant divellantur / ac pietatis usque et usque debitae / M. P. / Anno Sal. hum. MDCLXXXIX - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0