Stemma

dipinto, 1600 - 1699

Lo stemma insiste su uno strato di intonaco sovrapposto alla struttura muraria medioevale solo in epoca moderna. Il supporto così configurato mostra un profilo irregolare che si estende per quasi tutta la lunghezza del riquadro nel quale si colloca

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 93 cm
    Larghezza: 100 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Campano
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa Principale, altrimenti detta Chiesa Superiore
  • INDIRIZZO S.S. 163, km 4, Maiori (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stemma è di difficile identificazione. Esso mostra uno scudo sagomato racchiuso tra ampie volute che ne percorrono il perimetro esterno. La porzione superiore è andata distrutta dall'umidità, pertanto non è possibile sapere quali siano stati gli elementi esteriori. E' trinciato da una barra arancione che divide il campo in due settori dal fondo azzurro. Il profilo esterno è sottolineato anche da una piccola fascia grigio scuro che parrebbe dare rilievo alla composizione. A destra dello stemma, sulla superficie bianca dell'intonaco, sembrano intravedersi i cordoncini arcivescovili con i fiocchi terminali, ma lo stato di conservazione è tale da non poterlo affermare con certezza, dal momento che potrebbe trattarsi di sole macchie. Stilisticamente lo stemma va riferito alla cultura seicentesca; diffuse sono anche le ridipinture. Tutta la chiesa principale ha subito molteplici scialbature, le più antiche delle quali sono quelle imposte dall'arcivescovo di Amalfi Giulio Rossini (1576-1616) nella santa visita del 1602. In un dipinto di Consalvo Carelli del 1856, dal titolo Veduta amalfitana (riprodotto in Bergman 1995, p. 15), che ritrae il terrazzamento e la chiesa principale ormai in abbandono, è presente uno stemma arcivescovile in asse con la porta d'ingresso, cioè in un punto in cui oggi non compare nulla. Nello stesso dipinto, del nostro stemma sulla monofora non vi è traccia. Le differenze così emerse potrebbero anche documentare un ulteriore intervento ottocentesco. In ogni caso lo stemma che qui si scheda risulta essere l'ultima testimonianza dei rifacimenti ordinati d'età moderna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500863394-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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