Cristo redentore con Dio Padre e angeli
dipinto,
Vaccaro Domenico Antonio (1678/ 1745)
1678/ 1745
Il dipinto rappresenta Cristo Redentore, secondo i canoni dell'epoca, rilevabili dall'espressione del Cristo, dalle fattezze corporee e dall'uso del colore: toni caldi con un sapiente effetto chiroscurale. La rappresentazione della scena è impostata su diagonali sfalsate che concorrono a definire la dimensione spaziale
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Vaccaro Domenico Antonio (1678/ 1745)
- LOCALIZZAZIONE Sant'Angelo dei Lombardi (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto del Vaccaro, come si evince dalla firma, è del 1740. Il dipinto originariamente era posto sull'altare adiacente. Al Vaccaro furono commissionati, in questo periodo, diversi altri dipinti. Domenico Antonio Vaccaro, figlio del celebre Lorenzo, come lui architetto, scultore e pittore, è stata una delle personalità più eminenti del tardo barocco meridionale. In pittura si formò alla bottega del Solimena, infatti, il suo stile si innesta su quello del Solimena in particolare negli anni delle tele neo-pretiane dell'Ospedale della Pace e del "Ritrovamento di Mosè" di Leningrado dove rivivono anche pittoricismi giordaneschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500661489
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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