riposo durante la Fuga in Egitto

disegno preparatorio bozzetto, post 1746/00/00 - ante 1756/00/00

Il foglio è disegnato solo sul recto: scena riquadrata con alberi ai lati si trovano, da sinistra: un asino, San Giuseppe, la Madonna con in grembo il Bambino, alle spalle ed in alto una gloria di puttini. Sulla destra, in secondo piano due figure con una città di fondo

  • OGGETTO disegno preparatorio bozzetto
  • MATERIA E TECNICA carta azzurra/ acquerellatura
    carta azzurra/ inchiostro bruno
    carta azzurra/ matita
  • AMBITO CULTURALE Ambito Molisano
  • ATTRIBUZIONI Brunetti Ciriaco (attribuito): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Giacomo e Nicola Giuliani
  • LOCALIZZAZIONE Castello Pandone Museo Nazionale del Molise
  • INDIRIZZO Via Tre Cappelle, Venafro (IS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La raccolta, miscellanea di disegni, acquerelli, bozzetti, stampe etc. di vari artisti attivi nei secc. XVII e XVIII, fu recuperata nel 1983 presso le famiglie Iannadrea e Tirabassi, eredi dei Giuliani, Giacomo, padre, e Nicola, figlio, pittori e decoratori di Oratino (CB) operativi in ambito napoletano a cavallo dei secc. XIX-XX. Nicola, allievo di Morelli, la acquisì dagli eredi di Ciriaco Brunetti, pittore e decoratore oratinese attivo in tutto il Molise dalla prima metà del sec. XVIII agli inizi del XIX. Nel 1990 è stata acquistata dal MIBAC e custodita dalla locale Soprintendenza (specifiche dell’atto del 29/10/1990: 375 disegni su fogli singoli; un taccuino di 27 fogli, un taccuino di 21 fogli, un taccuino di 141 fogli, un volume rilegato contenente 54 fogli, 129 incisioni e 24 bozzetti ad olio su tela o cartone). Considerato che su un foglio sono stati realizzati più disegni-bozzetti-schizzi, il fondo è costituito da 700 disegni circa, di cui oltre la metà acquerellati, e da circa 330 stampe, italiane e tedesche, dei secc. XVI-XVIII. La collezione è composta da: disegni raccolti in n. 4 taccuini di Ciriaco Brunetti o Benedetto Brunetti, di varie dimensioni (n. 1 con figure di Santi e n. 3 con progetti per decorazioni); un album rilegato in pelle nel quale sono stati originariamente incollati circa 200 disegni di mani diverse (riportati a singoli foglio dopo il restauro). Vi sono inoltre: circa n. 200 studi per decorazioni in larga parte siglati o firmati da Ciriaco Brunetti; un gruppo di circa n. 70 accademie di nudo riconducibili alla bottega di Francesco Solimena; un gruppo di circa n. 30 disegni a soggetto sacro di Niccolò Falocco, pittore oratinese zio di Brunetti, allievo di Solimena, operativo a Napoli; n. 40 fogli di autori vari di ambito napoletano dei secc. XVI-XVIII (Balducci, Corenzio, Giaquinto etc.). L’importanza del fondo è data dalla sua unitarietà trattandosi di materiale di uso quotidiano, giunto quasi integro fino a noi, di un pittore gravitante in ambito provinciale, la cui produzione superstite è purtroppo oggi riconducibile solo ad una serie di dipinti, conservati in chiese molisane. Testimonia, inoltre, non solo la quotidiana, costante attività del Brunetti nell’ambito dei soggetti decorativi, ma anche l’operosa attività di una bottega oratinese in cui praticavano più esponenti dello stesso ambito familiare (Pietro, Beniamino, Benedetto e Stanislao Brunetti). Le opere, restaurate per oltre il 50% in tre fasi, dal 1992 al 1995 dai restauratori C. L. B. Borruso e P. Crisostomi, sono state custodite presso i depositi della Soprintendenza fino al 2015 anno di definitiva collocazione presso Castello Pandone di Venafro, dove, a rotazione, fanno parte dell’esposizione permanente del Museo. Il disegno è riconducibile alla produzione giovanile di Ciriaco Brunetti ed è lo studio preparatorio del quadro il Riposo nella fuga in Egitto presente nella chiesa di San Rocco a Mirabello Sannitico. L’acquerello eseguito su un foglio di colore azzurrognolo con una scena impostata in maniera orizzontale, reca nell’angolo sinistro il monogramma dell’artista CB. Inoltre, documenti notarili, tra la Confraternita di San Rocco e la Congregazione del SS. Rosario, ne attesterebbero la datazione nel decennio tra il 1746 e il 1756. Il foglio era parzialmente incollato ad un altro Ischeda 14/00080635 inv. 34040 I 2/21Rbis) ed è impossibile precisare la data di incollaggio dei due fogli. Quello con la Fuga in Egitto sembra essere stato rilevato a biacca e sfumato ad acquerello in tempi probabilmente successivi alla composizione originaria
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400080632
  • NUMERO D'INVENTARIO 34040 (I 2/21R)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - C.B - Brunetti Ciriaco - a inchiostro -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda di catalogo (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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