allegoria della Vittoria come donna vestita all'antica

monumento ai caduti a cippo, post 1922 - ante 1969

Monumento a cippo dedicato ai caduti della prima e seconda guerra mondiale posto in un’area poligonale recintata, alla confluenza di due strade nei pressi di un giardino pubblico, in cui è stata collocata anche una mitragliatrice della Prima Guerra Mondiale. Composto da un plinto a base tronco-piramidale e un basamento parallelepipedo sagomati in pietra, su cui è issata una statua marmorea raffigurante una donna alata vestita all’antica (allegoria della Vittoria) che protende le mani in alto elevando una corona. Una lapide dedicatoria è fissata sul fronte anteriore Ovest del basamento, mentre su tre lati del plinto sono fissate le lapidi con le iscrizioni commemorative ai caduti: sul fronte laterale sinistro Sud e posteriore Est le lapidi ai caduti della Prima Guerra, sul fronte laterale destro a Nord, quella ai caduti della Seconda Guerra, della Guerra di Spagna ed i Caduti Civili. Nella zona di raccordo tra plinto e basamento una lastra in bronzo rappresenta al centro una ruota entro scudo con ai lati un ramo di alloro (a destra) ed uno di quercia (a sinistra)

  • OGGETTO monumento ai caduti a cippo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione
    marmo/ incisione
    pietra/ sagomatura
  • MISURE Altezza: 485 cm
    Larghezza: 286 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centro-meridionale
  • LOCALIZZAZIONE percorso viario
  • INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, Colletorto (CB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In origine, come documentato anche da alcune cartoline d’epoca del 1924 circa, sul cippo marmoreo dedicato ai caduti della prima guerra mondiale, era collocata una statua in bronzo che venne asportata nel 1943 per essere fusa durante la campagna del "Bronzo per la Patria": raffigurava una donna vestita all’antica che stringeva tra le mani una corona d’alloro, (allegoria della Patria che premia i soldati). Le lapidi commemorative non erano poste sul plinto inferiore, come oggi, ma sul basamento parallelepipedo della statua. Nel secondo dopoguerra, con il concorso di offerte raccolte in paese ed elargite dai colletortesi residenti all’estero, si è ridata dignità al cippo monumentale decapitato facendo realizzare e ricollocare la nuova statua marmorea, realizzando anche le attuali lapidi commemorative poste sul plinto inferiore e sostituituendo l'originaria ringhiera di recinzione in ferro battuto, con altra ringhiera
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400080150
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI fronte anteriore Ovest, sul basamento, sulla lapide - AI FORTUNATI/ CHE NON VIDERO/ RIVERSARSI/ LA SCIAGURA/ SULLA PATRIA/ MA PER ESSA/ RISALIRONO/ ALLE SEDI ETERNE/ I SUPERSTITI/ CON AMMIRAZIONE/ E/ PER ISPIRAZIONE/ MCMXLIX - caratteri vari - a incisione -
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA planimetria catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE

ITINERARI