cappella funeraria D'Uva - Lucera (FG)

disegno architettonico, post 1859 - ante 1897

Disegno a matita, ripassato ad inchiostro di china, rappresentante la sezione trasversale di una cappella funeraria. Il monumento è stata ideato come un mausoleo classico con un poderoso paramento murario in pietra, leggermente troncopiramidale, su cui si innesta un cornicione di coronamento mistilineo, sormontato da una porzione di copertura a volta a vista; la sezione evidenzia l'altare con dossale e i loculi presenti all'interno della cappella, oltre che le due prese d'aria realizzate nel paramento murario e gli altri spazi adibiti alla sepoltura che caratterizzano il piano interrato. Nella parte inferiore del foglio, inoltre, sono presenti due scale di rappresentazione (mm.5 - cm.5; mm.2 - cm.2)

  • OGGETTO disegno architettonico
  • MATERIA E TECNICA carta telata/ matita/ inchiostro di china
  • MISURE Altezza: 455 mm
    Larghezza: 245 mm
  • ATTRIBUZIONI Barone Giuseppe (1837/ 1902): disegnatore/ progettista
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Barone Giuseppe
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale-Museo Civico di Baranello
  • INDIRIZZO Via Santa Maria 11, 13, Baranello (CB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE All'interno del contesto storico e culturale dell'eclettismo storicistico si colloca l'attività progettuale dell'architetto Giuseppe Barone, esercitata per decenni anche nell'imponente istituzione delle "Scuole della Società Centrale Operaia Napoletana" attraverso l'insegnamento del Disegno Applicato alle Arti Industriali. La produzione progettuale di Barone spazia tra le più diverse soluzioni stilistiche e tipologiche legate all'edilizia, per poi confluire in un notevole sviluppo grafico di oggetti d'arredo. Con l'amico Placido de Sangro, Duca di Martina, condivise la passione per il collezionismo di oggetti antichi; le loro raccolte convergeranno verso la nascita di due importanti istituzioni: il Museo "Duca di Martina" a Napoli ed il "Museo Civico" di Baranello (CB) . Nel corso della sua lunga attività, l'architetto Barone si dedicò anche alla progettazione di una decina di cappelle funerarie gentilizie. Il monumento in questione venne commissionata da Carlo Uva o D'Uva, committente anche del progetto di una cascina da realizzare sempre a Lucera (cfr. disegni nn. inventario 23, 24, 25). La documentazione non consente di collocare il disegno in un contesto temporale preciso. La cappella ricalca lo schema compositivo del mausoleo di Publio Numisio Ligure, detto dei Numisi, presente nell'area archeologica di Altilia-Sepino (CB), nei pressi della Porta Bojano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400072885
  • NUMERO D'INVENTARIO 34
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI in basso a destra - GBarone - corsivo maiuscolo/ corsivo minuscolo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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