monumento a Riccardo de Sangro - Cattedrale di Gaeta

disegno architettonico, 1880/ 1881

Disegno a matita, ripassato ad inchiostro di china e colorato su cartoncino, rappresentante uno studio del prospetto anteriore del monumento dedicato a Riccardo de Sangro. Il monumento presenta un alto basamento marmoreo a due ordini, su cui è collocato un elemento architettonico delimitato da due lesene scanalate che sorreggono una trabeazione dorica ed un timpano con croce sul frontone. Al centro è posta una lastra marmorea con cornice in oro, su cui poggia un medaglione bronzeo, avvolto da rami di alloro, contenente l'effige di Riccardo de Sangro. Sul basamento, inoltre, è presente lo stemma gentilizio della famiglia de Sangro

  • OGGETTO disegno architettonico
  • MATERIA E TECNICA cartoncino/ matita/ inchiostro di china/ acquerellatura
  • MISURE Altezza: 503 mm
    Larghezza: 330 mm
  • ATTRIBUZIONI Barone Giuseppe (1837/ 1902): disegnatore/ progettista
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione Barone Giuseppe
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale-Museo Civico di Baranello
  • INDIRIZZO Via Santa Maria 11, 13, Baranello (CB)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE All'interno del contesto storico e culturale dell'eclettismo storicistico si colloca l'attività progettuale dell'architetto Giuseppe Barone, esercitata per decenni anche nell'imponente istituzione delle "Scuole della Società Centrale Operaia Napoletana" attraverso l'insegnamento del Disegno Applicato alle Arti Industriali. La produzione progettuale di Barone spazia tra le più diverse soluzioni stilistiche e tipologiche legate all'edilizia, per poi confluire e confrontarsi in un notevole sviluppo grafico di oggetti d'arredo. Nel 1881 progetta per conto di Nicola de Sangro e Nicola Caracciolo, Duca di San Vito, due monumenti per la Cattedrale di Gaeta, dedicati ai tenenti generali Riccardo de Sangro ed Emanuele Caracciolo. Nell'archivio Barone sono custoditi diversi documenti riguardanti questo progetto: un articolo pubblicato il 6/8/1881 sul giornale il "Pungolo", una lettera di amicizia ed affetto dei committenti, datata 24/9/1881, ed una lettera scritta dal Duca di San Vito il 30/09/1881, nella quale si comunica l'avvenuto pagamento di alcuni costi. Del 6/10/1881, invece, è un articolo pubblicato su "La Discussione" sull'avvenuta installazione dei due monumenti. Nell'Album "Opere di Architettura", realizzato dallo stesso Giuseppe Barone, sono conservate due foto dei monumenti a pagina 19 e 20
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400072877
  • NUMERO D'INVENTARIO SA. GB. 19
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • ISCRIZIONI al centro, al di sotto della scala di rappresentazione - m.3.6.22 - corsivo/ numeri arabi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Barone Giuseppe (1837/ 1902)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1880/ 1881

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'