tazza - manifattura cinese (sec. XVIII)
tazza,
1700-1799
La tazza, a parete leggemieiite svasata, orlo ondulato e piccolo piede ad anello, presenta lungo il bordo interno una fascia a motivi geometrici e s ul fondo un paesaggio stilizzato. Esternamente, quattro pannelli trapezoid ali delimitati da un doppio righino con figure maschili e femminili si alt ernano ad altri quattro della stessa forma con alberi stilizzati
- OGGETTO tazza
-
MATERIA E TECNICA
PORCELLANA
-
MISURE
Diametro: 7
Altezza: 4.5
- AMBITO CULTURALE Manifattura Cinese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico "G. Barone"
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale-Museo Civico di Baranello
- INDIRIZZO Via Santa Maria 11, 13, Baranello (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione di questo pezzo, con macchie di colore lìbere e sommarie, r ichiama molto da vicino la porcellana bianca e blu per uso domestico prodo tta dai forni privati durante i regni di Chenghua (1465-1487) e di Hongzhi (1488-1505) della dinastia Ming, classificala dai collezionisti con il no me generico di Chenghong. Questo tipo di ceramica è caratterizzata dall'us o del guazzo, tecnica con cui le forme venivano eseguite a contorno blu sc uro e poi colorate di celeste. Lo stile è forse influenzato dalle coeve in cisioni su legno. Questa tecnica e la tipologia delle figure vengono ripre se a partire dal regno di Kangxi (i662-1722), in cui si produce una quanti tà di porcellana da usare in casa o nei mercati in cui i soggetti riflett evano la vita quotidiana della gente comune. Le figure presenti sulla taz za, caratterizzate dalle braccia piegate e dal volto contorto, fanno pensa re infatti a un momento di grande fatica,, ispirandosi all'espressività de lla pittura popolare, mentre l'albero semispoglio dà quel senso di freddo che si prova in una grigia giornata d'autunno. La crescente richiesta di q uesto genere di vasellame portò all'affermarsi dì decorazione e meno rifi nita per risparmiare tempo e materiali, dovendo produrre più oggetti a un prezzo inferiore. Questo tipo di ornato veniva indicato con il termine di xieyi (l'ideogramma cinese xie significa "scrivere"), lo stesso che fin da tempi più antichi gli artisti cinesi utilizzarono per alludere a un parti colare tipo di pittura che presentava figure e motivi come se fossero scri tti o delineati piuttosto che dipinti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400072586
- NUMERO D'INVENTARIO 1454
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1700-1799
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
