calice,
1680 - 1690
Calice con piede a più gradini, fusto con nodo principale piriforme rovesciato e quattro piccoli nodi di raccordo, sottocoppa con bordo superiore frastagliato e traforato, coppa liscia. I gradini del piede sono decorati con fogliette e baccelli; tre spighe alternate a un grappolo d'uva ornano l'attacco del piede con il fusto e la fascia intermedia del nodo principale; le estremità di quest'ultimo sono ornate con baccelli (sopra) e fogliette (sotto); i nodi più piccoli presentano (tranne uno, liscio) ornati stilizzati; sul sottocoppa un fascetto di tre spighe di grano si alterna a un cherubino
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ traforo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Castelmauro (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bollo dell'arte NA sormontato da corona consente di individuare la provenienza napoletana dell'oggetto e di collocare lo stesso tra il 1680 e il 1690, periodo in cui tale bollo fu in uso (Catello 1973). L'oggetto è conforme a uno dei più consueti modelli di calici napoletani di fine '600, largamente diffusi anche nelle chiese molisane (vedi scheda riguardantecalice analogo della Chiesa di S.Nicola a Macchia Valfortore; calice di V. Maiorino, 1698, della chiesa di S.Giovanni Battista ad Agri; vedi Catello 1973)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400019866
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0