calice, opera isolata - bottega Italia meridionale (metà sec. XVIII, sec. XIX)
calice,
1800 - 1899
Calice con piede circolare,fusto con nodo principale a campana rovasciata e quattro piccoli nodi di raccordo (due sopra e due sotto), sottocoppa con bordo superiore libero. Il piede presenta tre giri concentrici così decorati (da quello esterno all'interno): 1) a racemi ondulati; 2) a oovoli; 3) a fogliette; il raccordo del piede con il fusto è inciso a gigli stilizzati. Motivi analoghi si trovano sul fusto. Il sottocoppa è diviso da tre fasce verticali aggettanti in tre settori ornati con motivi a conchiglie e volute. La coppa è liscia
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ doratura
rame/ doratura/ sbalzo/ incisione
- LOCALIZZAZIONE Macchia Valfortore (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fusto e sottocoppa presentano evidenti divergenze di trattamento formale e di materia che fanno pensare a una separata provenienza delle due parti, ora ricongiunte. Il fusto sembra opera corrente dell'artigianato ecclesiastico dell' '800, ispirato a una delle tipologie consuete nel XVII secolo (cfr. con la linea del fusto del calice di Vincenzo maiorino, 1698, nella Chiesa di San Giovanni Battista ad Angri: E. e C. Catello, 1973, pp. 242-243). Di gusto diverso è il sottocoppa ascrivibile, per la tipologia dell'ornato, ad argentiere napoletano operante in pieno '700 (cfr. con calice napoletano della Chiesa di San Gregorio a Pietracupa, pubblic. in: V. Pace, 1973, p. 23, fig. 27, tav. 20)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400015349
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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