Madonna del Suffragio, San Domenico e le anime purganti

dipinto, 1700 - 1749

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Oliviero Leonardo Antonio (1689/ 1752 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Frosolone (IS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dipinto, liberato dopo il restauro dalle corone posticce e dalle ridipintu re, di apprezzabile qualita' pittorica oltre a buon livello esecutivo, esc lusi i due angeli che volano ad incoronare la Vergine in gran parte ridipi nti. I caratteri stilistici e compositivi lo collocano nella folta produzi one dei seguaci di Francesco Solimena, del quale l'autore ha replicato la Vergine col Bambino di un dipinto oggi nella Galleria di Dresda, variando nell'apertura delle braccia l'impostazione della figura di S.Domenico risp etto a quella di S.Francesco. Nella tela si puo' ravvisare la mano di Leon ardo Antonio Olivieri, che si distingue per il rispetto rigoroso della lez ione del Maestro. Egli, vissuto tra il 1689 ed il 1752,godendo della prote zione dei Carcciolo di Martinafranca, sua citta' natale, si trasferi' a Na poli nel 1715, dove fu introdotto alla scuola del Solimena. La Madonna del Suffragio sviluppa una composizione ordinata, con schema piramidale, adot tato in altre opere dal pittore.Le figure enucleate in gruppi e singolarme nte sono collocate lungo le direttrici spaziali e luministiche della scena . I confronti con il catalogo dell'Olivieri trovano conferma nei contrasti luministici, nei pesanti panneggi, nella ripetizione di una soluzione fig urativa spesso ripetuta con minime varianti. Si e' indotti a collocare il dipinto tra il 1748 ed il 1741, riferendola all'attivita' matura dell'arti sta, in una fase immediatamente successiva all' "Immacolata e Santi" (1738 ) della chiesa napoletana di S.Paolo Maggiore ma prossima all'esecuzione d e "La Vergine e Sante Domenicane" (1741) a Taranto, S. Domenico. Sembra pr ecedere per qualita' pittorica piu' alta la "Deposizione" (1747) del Museo nazionale di Taranto, dove il viso di S.Giovanni appare somigliante all'a nima purgante a sinistra, del dipinto di Frosolone che risulta anteriore a nche alla "Madonna del Carmelo" (1748) della Chiesa del Carmine Martinafr anca. Riguardo l'iconografia la rappresentazione della Madonna del Suffrag io e' molto diffusa nella pittura sacra napoletana gia' dal '600. La dottr ina del Purgatorio fu tenacemente affermata dalla Controriforma e diffusa dagli Ordini religiosi, i cui Santi protettori sono intercessori insieme a lla Vergine per la salvezza delle anime. Nel dipinto S.Domenico e la prati ca del Rosario diventano strumento del perdono divino, tematica particolar mente persuasiva per la devozione popolare, tanto da influenzare non solo la pittura destinata alle chiese ma tutta una produzione di immagini frutt o della religiosita' popolare
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400013672
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE L. 84/1990
  • DATA DI COMPILAZIONE 1973
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Oliviero Leonardo Antonio (1689/ 1752 Ca)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1700 - 1749

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'